Si sono svolti nello scorso week-end i Campionati Italiani su Strada di pattinaggio velocità sullo spettacolare circuito di San Benedetto del Tronto di 400 mt che ha visto la partecipazione di circa 700 atleti in rappresentanza di 80 società. Un grande trionfo di spettacolo e di agonismo su un circuito tecnicamente al top per questo sport, che meriterebbe molto di più a livello di riconoscimenti pubblici.
La squadra rosedina si è presentata in pista per le foto di rito ben riconoscibile dal nuovo casco ad alta sicurezza fornito dallo sponsor.

Buone in generale le prestazioni degli atleti rosedini. Nella categoria Allievi femminile fa registrare un buon 12° posto nella 5000 mt a punti Matilde Elli, che finalmente raccoglie i frutti dei duri allenamenti, peccato per la caduta nella gara ad eliminazione che la vede concludere al diciannovesimo posto, caduta, ci sia permesso dirlo anche se questo è comunque duro sport agonistico, provocata da una concorrente poi eliminata dai giudici per scorrettezza in gara.
Bene anche Giuditta Reali, fuori per poco dalla finale a punti, ma 15° nella gara sprint e 24° nella finale ad eliminazione. Rebecca Valagussa, un po’ sottotono nella gara a punti e nella gara sprint, ottiene un bel 10° posto nella nuovissima Team Sprint con la compagna di squadra Giulia Bellani ed è tredicesima al termine di una massacrante 10000 mt ad eliminazione.
Giulia Bellani e Greta Ripamonti, le velociste del gruppo, si piazzano rispettivamente 14° e 16° nella 100 mt in corsia mentre raccolgono sicuramente meno di quel che meritavano nel giro sprint.
Nella categoria Ragazzi femminile, sono Sofia Balasini e Lea Corradini a rappresentare senza timori i colori Roseda. Peccato per errori tattici che non hanno consentito loro l’accesso alle meritate finali.
Sempre nella stessa sede hanno invece partecipato per il Trofeo Skate Italia, espressamente riservato alla categoria Ragazzi12, Christian Vignazza e Giulia Nasatti. Il primo partito un po’ in sordina nelle prime due gare, ottiene un grande 9° posto al termine della 3000 mt ad eliminazione, con una condotta di gara degna dei migliori giovani pattinatori italiani. Tanta esperienza invece per Giulia, alle prime gare a livello nazionale ma che, con la grinta che la contraddistingue, vedremo sicuramente protagonista nei prossimi anni.